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La digitalizzazione degli appalti pubblici e le prospettive per il BIM
Pubblicato il 12 Febbraio 2018
Un recente aggiornamento legislativo apporterà importanti cambiamenti alla progettazione nell’ambito degli appalti pubblici, il Decreto Ministeriale 1/12/2017, n. 560, entrato in vigore il 28 gennaio 2018, che rappresenta l’attuazione dell’articolo 23, comma 13, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei contratti pubblici” definisce le modalità e i tempi di introduzione dell’obbligatorietà dei metodi e degli strumenti elettronici di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture nelle stazioni appaltanti, per razionalizzare le attività di progettazione e le relative verifiche.
Il Decreto BIM, acronimo di Building Information Modeling, sancisce un passo importante per il settore delle costruzioni, prevedendo l'obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare le procedure digitali di modellazione a partire da gennaio 2019 per opere di importo superiore a 100 milioni di euro, andando poi ad abbassare la soglia di applicabilità nel tempo fino ad arrivare al 2025 per importi inferiori a 1 milione d’euro.
Durante il seminario saranno illustrati i principali aggiornamenti introdotti dal DM 1/12/2017, il contesto normativo definito dalla norma UNI 11337:2017 e il contributo applicativo portato dalle aziende di ANICA.
L'evento fa parte del ciclo di incontri "ANICA in digital"
Sede di svolgimento: L’evento si svolgerà nella saletta business del padiglione 5 della fiera MCE.
Data e orario: 14 marzo 2018, 15.00-17.00
Partecipazione: gratuita con registrazione obbligatoria modulo di registrazione
PROGRAMMA:
Per maggiori informazioni: info@anicacaldaie.it
Scarica la locandina completa al seguente link.