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Il Governo stima 30 miliardi di risparmio negli appalti pubblici grazie al BIM
Pubblicato il 05 Ottobre 2018
Nella Bozza del Programma Nazionale di Riforma (di seguito PNR), il BIM viene preso in considerazione per ottenere una pianificazione, realizzazione e gestione effiicente e innovativa nell'edilizia pubblica.
Viene stimato grazie al BIM un risparmio potenziale fino a 30 miliardi di euro negli appalti pubblici.
Il Governo intende rendere operativa tale piattaforma digitale in tutta l’attività di progettazione e monitoraggio realizzata dal Ministero dei Trasporti (MIT) e dalle stazioni appaltanti.
Caposaldo essenziale per il Governo risulta quindi digitalizzare i processi amministrativi del MIT, istituendo un registro degli ingressi per garantire una maggiore trasparenza.
Per il raggiungimento di questo obiettivo è stato istituito un tavolo tecnico ad hoc composto da esperti del settore.
In relazione al tema BIM si ricorda che è previsto un obbligo progressivo di adozione di tale sistema per la progettazione della pubblica amministrazione, per saperne di più vedi le video pillole di ANICA a riguardo, registrate a seguito di uno degli eventi ANICA in digital - BIM:
Il Decreto BIM - Prof. Stefano Della Torre - Politecnico di Milano
La norma UNI 11337:2017 - Ing. Alessio Bertella Harpaceas