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PREPAC, pubblicata la graduatoria 2017 dei programmi di efficientamento energetico della PA

Pubblicato il 05 Luglio 2018

Approvato il Programma di Riqualificazione Energetica della Pubblica Amministrazione Centrale (PREPAC) per l'anno 2017 con Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 maggio 2018, pubblicato in data 5 luglio 2018 sul sito del MiSE.
 
Il programma 2017 prevede il finanziamento di 39 progetti, 7 di cui sono considerati esemplari, in quanto in grado di assicurare un risparmio energetico superiore al 50% rispetto ai consumi precedenti.
 
L'importo per la realizzazione del programma è di circa 39 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 133,2 milioni già allocati per i programmi PREPAC 2014, 2015 e 2016 in corso di esecuzione.
 
Dal 2014 al 2020, l'art. 5 del DLgs 102/2014 prevede che sugli immobili della Pubblica Amministrazione Centrale devono essere realizzati interventi interventi di riqualificazione energetica su almeno il 3% annuo della superficie coperta utile climatizzata.
 
La realizzazione dei programmi consentirà di riqualificare una superficie complessiva di circa 1,9 milioni di metri quadri, con un tasso medio annuo di circa il 3,25 %che va oltre il livello minimo del 3% richiesto dall'Unione Europea.
 
In attuazione di ciò, il Dm 16 settembre 2016 ha stabilito che entro il 30 novembre di ogni anno deve essere approvato il programma di interventi. 
 
Vedi il dettaglio dei progetti approvati al seguente LINK
 
Si ricorda che tra gli interventi ammessibbili rientrato gli interventi:
a. Isolamento termico di superfici opache delimitanti il volume climatizzato;
b. Sostituzione di chiusure trasparenti comprensive di infissi delimitanti il volume climatizzato;
c. Installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti con esposizione da Est-Sud-Est a Ovest, fissi o mobili, non trasportabili;
d. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione;
e. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica;
f. Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di generatore di calore alimentato da biomassa;
g. Installazione di impianti di cogenerazione o trigenerazione;
h. Installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
i. Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;
l. Riqualificazione degli impianti di illuminazione; m. Installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore;
n. Installazione di sistemi BACS di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione delle tecnologie dell’edificio e degli impianti termici, anche unitamente a sistemi per il monitoraggio della prestazione energetica. 
Ma anche gli interventi non ricompresi nel precedente elenco che comportano un risparmio energetico